Vorremmo colmare il vuoto di gennaio con un altro suggerimento per un'escursione. Questa volta con la più importante artista svizzera del XX secolo: Meret Oppenheim. Al Kunstmuseum di Berna è possibile ammirare la sua opera completa che abbraccia cinque decenni.
Chi è Meret Oppenheim?
Meret Oppenheim è nata a Berlino il 6 ottobre 1913, prima di tre figli dello svizzero Evan Wenger e del tedesco Erlich Alfons Oppenheim, e durante la sua infanzia ha vissuto nel sud della Germania e a Basilea. Fin da bambina amava disegnare e dipingere. Dopo aver terminato la scuola, decide di diventare un'artista e all'età di 18 anni si reca a Parigi con la pittrice Irène Zurkinden. Lì frequenta sporadicamente l'Académie de la Grande Chaumière e conosce presto artisti importanti come Jean Arp, Alberto Giacometti, Max Ernst e Sophie Täuber-Arp.
Sebbene Meret Oppenheim non abbia studiato arte, espone per la prima volta nel 1933 a una mostra surrealista ed entra a far parte della cerchia di André Breton. In questo periodo vengono create opere famose come la tazza di pelliccia "Le déjeneur en fourrure" o le scarpe da donna "ma gouvernante" disposte su un vassoio d'argento.
Dopo l'ascesa al potere dei nazionalsocialisti, la sua famiglia che viveva in Germania fu sempre più discriminata e il padre di Oppenheim non fu più in grado di sostenerla economicamente. Meret fu costretta a tornare a Basilea nel 1937, dove la sua famiglia si era ormai stabilita.
L'isolamento dal suo ambiente artistico a Parigi influenzò il suo lavoro artistico. Sebbene continuasse a lavorare con costanza, in seguito descrisse il periodo dal 1937 al 1954 come una crisi caratterizzata da un profondo blocco lavorativo. Nel 1949 Meret Oppenheim si trasferisce a Berna con il marito Wolfgang La Roche. Nel 1954 si trasferisce in uno studio a Berna ed entra a far parte della scena artistica bernese. Da questo momento in poi, la Oppenheim conosce una rinnovata ripresa e, nel corso della sua vita, espone a livello internazionale, viene premiata con diversi riconoscimenti e riceve incarichi pubblici. Dal 1972 visse e lavorò alternativamente a Parigi, Berna e Carona in Ticino. Meret Oppenheim muore a Basilea il 15 novembre 1985.
Meret Oppenheim. Mostra al Kunstmuseum di Berna
Con la mostra in corso, il Kunstmuseum di Berna vuole dimostrare che Meret Oppenheim è più della "musa dei surrealisti" che molti storici dell'arte hanno etichettato. La mostra offre una nuova prospettiva sulla "crisi creativa" della Oppenheim. Le opere esposte di quel periodo dimostrano che l'artista continuò a lavorare e riuscì a sciogliere il "nodo" all'età di 36 anni. Le opere esposte, poco conosciute, degli anni Sessanta, Settanta e Ottanta, rivelano la poliedricità dell'opera di Oppenheim e allo stesso tempo mostrano come l'artista abbia sviluppato una voce artistica indipendente, sicura di sé, calma e potente nel suo impegno con la Pop Art, il Nouveau Réalisme e la pittura monocromatica.
La mostra permette di immergersi in tutte le fasi dell'opera di Oppenheim e di ammirare disegni, dipinti, oggetti e sculture dal 1929 al 1985. Le opere d'arte più conosciute vi faranno battere il cuore e quelle sconosciute amplieranno le vostre conoscenze e prospettive.
Vi auguriamo un'escursione varia e stimolante. La mostra è aperta fino al 13.02.2022. Qui potete trovare tutte le informazioni importanti.
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